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martedì 24 aprile 2012

NOTTE BIANCA A SAN SIRO 2012



Il Meazza, il tempio del calcio, il 18 maggio si apre ai tifosi ,e a tutti i milanesi che potranno visitarlo in ogni an­golo e potranno calpe­stare il terreno di gioco dove corrono i loro idoli sportìvì, vogliamo regalare ai tifosi questa emozione, esordisce Pierfrancesco Barletta, dìrigente in quota nerazzurrra del Consorzio San Siro 2000.

Il 18 mag­gio a San Siro ritorna la notte bianca, giunta al­la 3° edizione: porte, aperte dalle 18.30 alle 3 del mattino. «Bellissima l'idea di aprire il cam­po, far entrare in quel terreno è guardare glì spalti, per una: volta, dal basso in alto», di­chiara entusiasta l'asses­sore allo Sport Chiara Bisconti. I visitatori, al costo di 12 euro a perso­na, 10 per i bambini, potranno tirare i rigori parati dai portieri delle squadre gìovanìli di In­ter e' Milan.

E la prima volta che viene conces­so agli estranei di avvici­narsi alle lunette delle porte. E poi campioni come Rino Gattuso o ca­pitan Xavier Zanetti ma­gari potrebbero prestar­si ad animare' l'evento.

Il primo rigore sarà quello del sindaco Pisa­pia; 'a pararlo potrebbe esserci proprio la Bi­sconti, contenta di ac­cettare la sfida.

Tutti in fila quindi per respirare l'ebrezza di una notte bianca magica e per scattare una fotografia in un contesto davvero straordinario.

Durante l'apertura straordinaria dello Stadio sarà inoltre possibile visitare il museo di San Siro.

L’Assessore al Benessere e allo Sport Chiara Bisconti dice che: “La vera magia è uscire dagli schemi ordinari, perché i luoghi diventano luoghi nel momento in cui la gente ci viene. Questo è un esempio perfetto di partecipazione, sport e benessere”.

Appuntamento da non mancare per sportivi e non alla Notte Bianca di San Siro per venerdì 18 maggio, a partire dalle 18,30, ingresso 14 dello stadio Meazza.

giovedì 19 aprile 2012

Sbarcano in Umbria i "travel Blogger"




Zaino in spalla, scarpe comode, tablet o smartphone. Ma anche, contro tutti gli stereotipi, completo, scarpe griffate e, di nuovo, tablet o smartphone. Sono tanti e diversi, accomunati solo dall’utilizzo di piattaforme per un rapido accesso al web, i travel blogger che affollano alberghi, b&b, camping o spa e hotel di lusso, alla ricerca di percorsi alternativi da proporre a un pubblico di più o meno fedeli lettori sulle pagine dei propri blog. Nato nel 1997 in America, il fenomeno dei narratori di viaggio in Italia è arrivato nel 2001 ma è dal 2008 che ha conosciuto il boom, attirando l’interesse dei blogger internazionali.
Attenzione non da poco, tanto che, da giovedì al 25 aprile, sarà l’Italia - e in particolare l’Umbria - a ospitare la terza edizione di TBU, Travel Bloggers Unite (www.travelbloggersunite.com), appuntamento dell’associazione omonima fondata dall’inglese Oliver Gradwell che, da tre anni, riunisce blogger di tutto il mondo per discutere dello sviluppo (tecnologico e non) del settore. Il tutto alla ricerca di nuove modalità e regole per garantire l’efficienza del «servizio». Teatro di incontri tecnici e professionali - che vedranno anche la partecipazione di Steve McCurry, fotoreporter star della scena internazionale - l’Umbria sarà terreno di gioco in questa edizione del meeting, lasciandosi esplorare dai viaggiatori perché scoprano le sue bellezze e magari inventino nuovi sentieri di viaggio e, di conseguenza, nuovi viaggiatori.
Mosso dalla passione per la scoperta, il travel blogger ama condividere le proprie esperienze, suggerendo mete e tappe, consigli di visita e posti poco noti nei quali fermarsi. Uno strumento utile per chi viaggia ma pure un’azione capace di alterare il peso del mercato, muovendo domanda e offerta. È proprio il peso commerciale a fare la differenza tra la scena italiana e quella europea. Se i viaggiatori italiani privilegiano ancora uno stile prettamente letterario, narrativo appunto, gli europei e soprattutto gli inglesi puntano su una presentazione facile, rapida e di marketing. Questione di consapevolezza: è dalla rete, infatti, che ormai chi viaggia assume la maggior parte delle informazioni in sostituzione dei consigli di agenzia o perfino del tam-tam di amici e conoscenti.
Il consiglio per la metà più in dei prossimi mesi? L’Umbria che, a breve, sarà raccontata da tanti occhi differenti. I motivi non mancano, tra arte, storia e green economy. Basta, anzi basterà, esplorare i travel blog on line per credere. 

''Quello dei 'bloggers' e' una sorta di forma moderna del giornalismo di viaggio, che utilizza i linguaggi dei ''social networks', dal quale ci aspettiamo un importante aiuto per superare il ''deficit' di conoscenza all'esterno dell'Umbria, un'occasione particolarmente ghiotta da cogliere, per aumentare in modo capillare i contatti turistici della nostra regione, nella consapevolezza che occorre lavorare con tutti gli strumenti e su tutte le frontiere possibili''. Lo ha detto l'assessore al turismo della Regione Umbria Fabrizio Bracco, intervenendo alla conferenza-stampa di presentazione di ''Travel Bloggers Unite in Umbria'', incontro di 100 ''Travel Bloggers'' che saranno impegnati dal 20 al 22 aprile a Perugia in una serie di ''meetings'' e ''workshops'' dedicati alla professione ed alle potenzialita' di sviluppo del settore, e , dal 23 al 25, all'esplorazione di 6 itinerari (organizzati da Regione, associazioni di categoria e comuni interessati). Divisi in gruppi di 15, i ''travel bloggers'' potranno scegliere gli itinerari fra ''Enogastronomia e antichi mestieri'' (Montefalco, Bevagna, Spello, Trevi e Torgiano); ''Natura e sport'' (Valnerina, Cascata delle marmore, Ternano); ''I borghi medievali del Nord dell'Umbria'' (Gubbio e Citta' di Castello); ''Lago Trasimeno, Cioccolata e Cashmere'' (Lago Trasimeno e Perugia); ''Vino, Storia e Arte'' (Spoleto, Todi e Orvieto); ''Vino, Natura e Arte'' (Citta' della Pieve, Oasi di Alviano e Orvieto). Alla conferenza-stampa ha preso parte il responsabile dell'Associazione ''Travel Blogger Unite'' Oliver Gradwell. Auspicando (una proposta, questa, condivisa da Oliver Gladwell) la prosecuzione su base annuale, della collaborazione fra la Regione e l'associazione dei ''travel bloggers'', Bracco ha annunciato, entro 15 giorni dall'evento, la pubblicazione della verifica dei risultati dell'esperienza.

Fonte: Leggo.it

venerdì 13 aprile 2012

Cibo e piatti tipici locali A Ferrara torna il Salone nazionale delle sagre







Gustoso anticipo d’estate a Ferrara, dedicato a tutti gli amanti delle buona tavola: il 14 e 15 aprile, presso la Fiera, si terrà il Salone Nazionale delle Sagre, con assaggi illimitati di piatti e prodotti tipici distribuiti da più di cento manifestazioni diverse provenienti da tutto il territorio. All’interno del Salone verranno presentate le tradizioni gastronomiche di moltissime province, in particolare da Emilia Romagna, Veneto e Lombardia ma anche da Toscana, Piemonte, Val d’Aosta, Umbria, Puglia e Sardegna.
Protagonista del Salone anche la Provincia di Modena con ben 4 sagre rappresentate: la Sagra del Somarino di Massa Finalese, la Festa dello Stinco e del Guancialino di Maiale di Medolla, la Sagra delle Specialità Equine di Rivara e la Festa della Tagliatella di Solara di Bomporto. L’evento, organizzato dall’Associazione Sagre e dintorni e dall’ente Ferrara Fiere è già alla sua seconda edizione a Ferrara, mentre originariamente si era svolto a Bondeno.


Il passaggio della manifestazione dalla provincia al capoluogo si rivelato necessario a causa del numero sempre crescente di sagre aderenti e del prestigio acquisito, che gli ha fatto guadagnare un posto di rilievo come appuntamento di interesse nazionale. Oltre allo spazio dedicato agli assaggi di piatti tipici ci sarà un intero padiglione di gonfiabili pensato per i bambini, una pista da ballo per il Gran Galà del Liscio, uno spazio dedicato all’artigianato artistico e all’oggettistica curiosa o introvabile.


Sabato 14 aprile nello spazio esterno, ci sarà un incontro dedicato alle auto d’epoca organizzato da Club Officina Ferrarese di Ferrara e Club Vecchie Ruote di Bondeno, mentre domenica 15 aprile ci saranno due momenti importanti per gli appassionati di motori: l’incontro Vespamagna, organizzato dal Vespa Club di Ferrara e il Raduno Nazionale auto Lamborghini, in collaborazione con il Museo Lamborghini di Dosso.


Ci saranno assaggi illimitati di piatti e prodotti tipici distribuiti da più di cento manifestazioni diverse provenienti da tutta Italia.

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it



martedì 3 aprile 2012

Prodotti e Sapori dell’Europa



Dal 07/04/2012 al 09/04/2012 Foligno (PG)

Per tre giorni il centro storico di Foligno, diventerà il crocevia di tradizioni, culture differenti, e nuovi sapori.
La mostra mercato Prodotti e Sapori dell’Europa a Foligno, si svolgerà nel centro storico della città, dal 7 al 9 aprile e porterà con sé una sfilata senza frontiere di prodotti, profumi e sapori. Duecento bancarelle provenienti dai mercatini di tutta Europa offriranno a tutti i visitatori la possibilità di gustare specialità alimentari differenti così come vini, birre, salumi, miele, formaggi, cioccolate, dolci e piatti della gastronomia di ciascun paese partecipante, oltre a toccare con mano i manufatti più caratteristici come ceramiche, bigiotteria, tele stampate e oggettistica in genere.
Il Mercato Europeo vede la sua prima edizione nel 1990 a Strasburgo e da allora numerosissime città europee ed italiane lo hanno ospitato.
A Foligno il “Mercato Europeo”, giunto alla sua terza edizione, sarà costituito da 200 bancarelle, provenienti da Francia, Repubblica Ceca, Austria, Olanda, Bulgaria, Russia, Irlanda, Germania, Ungheria, Gran Bretagna, Belgio, Grecia, che occuperanno per 3 giorni una superficie di vendita di oltre 10.000 metri quadrati ove mostreranno le proprie specialità gastronomiche e artigianali (come la cucina tirolese ed austriaca, wurstel della Baviera, crauti, paella, zuppe di gulasch, le porcellane inglesi lavorate con gli stessi metodi dell'Ottocento, i bulbi olandesi, le marionette e i pupazzi di pezza dell'Ungheria). 
Anche l’Italia sarà presente con il meglio della propria tradizione culinaria, dalle grappe venete e friulane ai peperoncini di Calabria, passando per la pasticceria siciliana, la gastronomia triestina, i salumi del Mugello, i formaggi sardi o la birra artigianale non pastorizzata.
Il “Mercato Europeo del commercio ambulante” è realizzato grazie all’impegno congiunto di Massimiliano Baccari, Presidente della Fiva regionale (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) e della Confcommercio Foligno. Un appuntamento da non perdere, che vi farà scoprire caratteristiche e usanze dei paese più conosciuti d’Europa.


Email: let.giorgianni@libero.it 

Telefono: +39333.7698158